Viterbo e tesori della Tuscia Etrusca

Viterbo e tesori della Tuscia Etrusca
Foto di Ben Skála | CC-BY-SA-3.0,2.5,2.0,1.0 | fonte

Dal 1 al 3 novembre 2024

Programma

1 novembre 2024

Partenza dai luoghi convenuti. alla volta della Tuscia (610 km). Soste lungo il percorso e pranzo libero in corso di viaggio.

Prima tappa sarà Civita di Bagnoregio.

Man mano che ci avvicineremo al borgo medievale ci accorgeremo del paesaggio irreale, creato dal progressivo sprofondamento del terreno e dall’ erosione dello sperone di tufo, sul quale resiste, arroccato e isolato, un pugno di case, raggiungibile ormai soltanto a piedi attraverso un ardito ponte in cemento lungo circa 300 metri: la Civita di Bagnoregio.

Pochi ma suggestivi sono oggi i resti dell’abitato, un tempo centro politico e religioso di Bagnoregio e luogo natale di San Bonaventura e tutti allineati lungo l’unica via che percorre per intero l’abitato: la severa Porta S. Maria, il Duomo di S. Donato, fino al 1699 cattedrale di Bagnoregio, che custodisce un pregevole crocifisso ligneo del XV sec., l’elegante Palazzo Alemanni-Mazzocchi, il Palazzo Bocca.

Proseguimento quindi alla volta di Bolsena, la cittadina della Basilica di S. Cristina, conosciuta nel mondo cattolico per il “Miracolo del Corpus Domini”.

Partenza per il rientro e pranzo libero in corso di viaggio.

Sistemazione in hotel 4 stelle. Cena e pernottamento.

2 novembre 2024

Prima colazione in hotel e partenza alla volta di Bagnaia per scoprire Villa Lante (ingresso a pagamento euro 5,00), una delle maggiori realizzazioni del Cinquecento italiano. La Villa è costituita da due palazzine gemelle e da un meraviglioso giardino all’italiana adornato con fontane e giochi d’acqua. Fiore all’occhiello di Villa Lante è il suo parco che fu votato anni fa come il parco più bello d’Italia grazie ai suoi alberi secolari, ai suoi fiori e alle splendide fontane che creano giochi d’acqua risalenti al 1600. Proseguiamo quindi con Viterbo e visita della che città ha un vasto centro storico di origine medioevale cinto da mura, circondato da quartieri moderni.

Viterbo è nota come la “Città dei Papi”: nel XIII secolo fu infatti sede pontificia e per circa 24 anni il Palazzo dei Papi di Viterbo ospitò o vi furono eletti vari Papi.

Papa Alessandro IV decise nel 1257 il trasferimento della Curia Papale a Viterbo a causa del clima ostile presente a Roma; La città è famosa per il trasporto della Macchina di Santa Rosa, tradizionale e spettacolare manifestazione che si svolge ogni anno il 3 settembre in onore della Santa patrona: una struttura alta 30 metri e del peso di 52 quintali, viene portata a spalla da cento uomini, i facchini, per le vie abbuiate della città.

Pranzo in ristorante in corso di visita.

La giornata prosegue con la visita della Necropoli etrusca di Tarquinia (ingresso a pagamento).

La collina dei Monterozzi, lunga circa 6 Km. e sede della principale necropoli cittadina, si estende parallela alla costa tirrenica.

Le tombe coprono praticamente tutto il colle, se ne conoscono più di seimila, per la maggior parte camere scavate nella roccia e sormontate da tumuli.

La serie straordinaria di tombe dipinte rappresenta il nucleo più prestigioso della necropoli che resta, per questo aspetto, la più importante del Mediterraneo, tanto da essere definita da M. Pallottino “il primo capitolo della storia della pittura italiana”.

Rientriamo in hotel per la cena ed il pernottamento.

3 novembre 2024

Prima colazione in hotel. Partenza alla volta di Pitigliano e visita della ridente cittadina che sorge su alti speroni di tufo dal colore ocra.

Le case costruite a strapiombo sulla rupe tufacea, si sviluppano in verticale, in contrasto con il verde della valle sottostante rendono Pitigliano un qualcosa di veramente unico.

Come quasi tutti i borghi medioevali della zona è presente una cinta muraria ed una naturale, un castello ed un borgo.

La cinta muraria è ridotta ad alcuni tratti in quanto la posizione del paese, arroccato su uno sperone di tufo lo rendeva già naturalmente protetto.

Il castello, residenza degli Orsini, sebbene modificato nel tempo presenta ancora oggi due massicci bastioni, un bel cortile e bellissime stanze che ospitano i due Musei di Pitigliano.

Da visitare anche l’antica Chiesa di S. Maria dedicata a San Rocco, patrono di Pitigliano, il Duomo, il quartiere della Fratta e soprattutto le cantine di Pitigliano: una vera città sotterranea.

Partenza per il rientro e pranzo libero in corso di viaggio. Arrivo previsto in serata.

Quota individuale di partecipazione 399,00 €
  • Supplemento singola 90,00 €
  • Riduzione 3 letto bambino 2-12 anni 30,00 €
  • Visita della Necropoli etrusca di Tarquinia 8,00 €
  • Ingresso alla Necropoli di Tarquinia 10,00 €
  • Villa Lante 8,00 €
  • Ingresso Civita e mininavetta 5,00 €
Prezzi da confermare in fase di prenotazione in agenzia.

La quota comprende:

  • Viaggio in bus G.T.
  • Accompagnatore
  • n.2 notti in Hotel 4 stelle
  • Pensione completa dalla cena del primo giorno alla colazione dell’ultimo giorno – Bevande ai pasti nella misura di ¼ di vino e ½ di acqua a persona
  • Visite guidate come da programma

La quota non comprende:

  • Quota iscrizione obbligatoria comprensiva di assicurazione medico-bagaglio-annullamento da richiedere in fase di prenotazione
  • Tutto quanto non indicato ne la quota comprende.

Rif. GIRO

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