PORTOVENERE e le isole di Palmaria, Tino e Tinetto

PORTOVENERE
Foto di Riccardo Franchi | CC-BY-SA-4.0 | fonte

1 maggio 2024

Programma

H 6.30 Ritrovo dei Sig.ri partecipanti nei luoghi convenuti e partenza in autopullman G.T. per la Liguria. Sosta lungo il percorso.

Arrivo a Portovenere, che non è solo uno spettacolare borgo marinaro, ma prima di tutto è una fortezza medievale che non ha perso i suoi tratti originali, ancora ben riconoscibili nelle case-fortezza a torre e nelle strette stradine in cui può passare una sola persona alla volta.

La visione migliore però resta quella dal mare… avrete infatti la possibilità di prendere un battello per un’escursione facoltativa che vi permetterà di osservare le case strette di tutti i colori, la torre, il castello e la celebre Baia di Byron, situata esattamente sotto la Chiesa di San Pietro, che prende il nome dal poeta inglese George Byron, il quale proprio qui traeva ispirazione per le sue opere letterarie.

Giungeremo all’Isola di Palmaria, un lembo quasi tropicale a solo mezz’ora di barca, con acque trasparenti e rocce contorte e spettacolari che formano numerose grotte, tra cui la più bella è sicuramente la Grotta Azzurra.

La navigazione proseguirà poi verso Tino, rocciosa e dalla forma triangolare, ricca di vegetazione, sulla cui cima svetta il faro militare, da sempre guida per i naviganti.

Ed infine vedremo l’isola di Tinetto, separata da Tino da alcuni scogli semisommersi, la più piccola dell’arcipelago, che nel VI secolo era la sede di un convento monastico di cui oggi si possono scorgere i resti, ormai semicoperti dagli arbusti.

Dopo la navigazione, rientro a Portovenere e tempo a libero per il pranzo.

Nel pomeriggio tempo a disposizione per passeggiare tra le vie, fino a raggiungere la Punta dell’Arpaie, dove sorge una Chiesa in stile gotico ligure in marmo bianco e nero.

Eretta nel XIII secolo, la chiesta fortificata si trova proprio a picco sul mare in una posizione mozzafiato, bagnata dagli schizzi del mare che qui si infrange nelle giornate di libeccio.

Avvicinatevi alle mura bianche e nere che rendono riconoscibile San Pietro a grande distanza.

Toccate il marmo scuro: questo è il famoso portoro di Portovenere, antico calcare di origine marina, ormai praticamente esaurito, è stato estratto per secoli dalle cave delle zone ed usato come roccia ornamentale per rivestire edifici e chiese della Liguria.

E se Portovenere è Patrimonio mondiale dell’Umanità dal 1997 deve parte del merito anche ai suoi marmi unici.

Un consiglio: finite la giornata alla ricerca di una focaccina all’olio di oliva o semplicemente sedendovi a guardare il mare da una panchina.

H 17.00 partenza per il viaggio di ritorno. Sosta lungo il percorso. Arrivo previsto in serata.

Quota individuale di partecipazione 60,00 €
  • NAVIGAZIONE DELLE TRE ISOLE 15,00 €
  • TRASFERIMENTO FACOLTATIVO IN BUS NAVETTA DAL PARCHEGGIO AL CENTRO (da pagare sul bus) 2,00 €
Prezzi da confermare in fase di prenotazione in agenzia.

La quota comprende:

  • Viaggio in autopullman G. T.
  • Accompagnatore
  • Assicurazione di Legge

La quota non comprende:

  • Quota assicurazione annullamento obbligatoria da richiedere in fase di prenotazione
  • I pasti e le bevande
  • Ingressi a musei e monumenti
  • Escursioni facoltative
  • Tutto quanto non indicato ne la quota comprende.

Rif. TUMI

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