Pasqua nella Tuscia tra borghi Medievali ed Etruschi

Pasqua nella Tuscia tra borghi Medievali ed Etruschi
Foto di Etnoy | CC-BY-SA-3.0 | fonte

Dal 8 al 10 aprile 2023

Programma

8 aprile 2023

Partenza dai luoghi convenuti. alla volta della Tuscia (610 km). Soste lungo il percorso e pranzo libero in corso di viaggio.

Prima tappa sarà Civita di Bagnoregio. Man mano che ci avvicineremo al borgo medievale ci accorgeremo del paesaggio irreale, creato dal progressivo sprofondamento del terreno e dall’ erosione dello sperone di tufo, sul quale resiste, arroccato e isolato, un pugno di case, raggiungibile ormai soltanto a piedi attraverso un ardito ponte in cemento lungo circa 300 metri: la Civita di Bagnoregio.

Pochi ma suggestivi sono oggi i resti dell’abitato, un tempo centro politico e religioso di Bagnoregio e luogo natale di San Bonaventura e tutti allineati lungo l’unica via che percorre per intero l’abitato: la severa Porta S. Maria, il Duomo di S. Donato, fino al 1699 cattedrale di Bagnoregio, che custodisce un pregevole crocifisso ligneo del XV sec., l’elegante Palazzo Alemanni-Mazzocchi, il Palazzo Bocca.

Proseguimento quindi alla volta di Viterbo sistemazione in hotel 4 stelle. Cena e pernottamento.

9 aprile 2023

Prima colazione in hotel e partenza alla volta di Bagnaia per scoprire Villa Lante (ingresso a pagamento euro 5,00), una delle maggiori realizzazioni del Cinquecento italiano.

La Villa è costituita da due palazzine gemelle e da un meraviglioso giardino all’italiana adornato con fontane e giochi d’acqua.

Fiore all’occhiello di Villa Lante è il suo parco che fu votato anni fa come il parco più bello d’Italia grazie ai suoi alberi secolari, ai suoi fiori e alle splendide fontane che creano giochi d’acqua risalenti al 1600.

Proseguiamo quindi con Viterbo e visita della che città ha un vasto centro storico di origine medioevale cinto da mura, circondato da quartieri moderni. Viterbo è nota come la “Città dei Papi”: nel XIII secolo fu infatti sede pontificia e per circa 24 anni il Palazzo dei Papi di Viterbo ospitò o vi furono eletti vari Papi.

Papa Alessandro IV decise nel 1257 il trasferimento della Curia Papale a Viterbo a causa del clima ostile presente a Roma; La città è famosa per il trasporto della Macchina di Santa Rosa, tradizionale e spettacolare manifestazione che si svolge ogni anno il 3 settembre in onore della Santa patrona: una struttura alta 30 metri e del peso di 52 quintali, viene portata a spalla da cento uomini, i facchini, per le vie abbuiate della città.

Pranzo in ristorante in corso di visita.

La giornata prosegue con la visita della Necropoli etrusca di Tarquinia (non incluso).

La collina dei Monterozzi, lunga circa 6 Km. e sede della principale necropoli cittadina, si estende parallela alla costa tirrenica.

Le tombe coprono praticamente tutto il colle, se ne conoscono più di seimila, per la maggior parte camere scavate nella roccia e sormontate da tumuli.

La serie straordinaria di tombe dipinte rappresenta il nucleo più prestigioso della necropoli che resta, per questo aspetto, la più importante del Mediterraneo, tanto da essere definita da M. Pallottino “il primo capitolo della storia della pittura italiana”.

Rientriamo in hotel per la cena ed il pernottamento.

10 aprile 2023

Prima colazione in hotel. Partenza alla volta di Bolsena per effettuare una navigazione del lago.

Salpiamo alla volta della più piccola delle due isole del lago: l’isola Martana, dove si narra fu tenuta prigioniera la Regina dei Goti Amalasunta.

Circumnavigando l’isola si potranno ammirare le pareti rocciose vulcaniche, che sul versante nord cadono a picco, ricoperte da una incontaminata vegetazione che rappresenta l’habitat ideale pe r numerose specie di uccelli migratori e stanziali.

Nascoste tra le chiome di pioppi secolari si scoprono le due villette anni 30 e le rovine della torre che forse imprigionò Amalasunta.

Navigando verso la seconda isola, la splendida Isola Bisentina, antica residenza estiva papale, si scorge anche il monte Bisenzio, luogo del primo insediamento umano sul lago, per poi rilassarvi durante il tragitto di ritorno a Bolsena.

Una volta sbarcati visiteremo Bolsena, quindi il suo centro storico: partendo dalla Rocca Monaldeschi che domina tutto il lago, attraversando i vicoli del centro storico si raggiunge la Basilica di S. Cristina, conosciuta nel mondo cattolico per il “Miracolo del Corpus Domini”.

Partenza per il rientro e pranzo libero in corso di viaggio.

Quota individuale di partecipazione 389,00 €
  • Supplemento singola 60,00 €
  • Riduzione 3 letto bambino 2-12 anni 30,00 €
  • visita della Necropoli etrusca di Tarquinia 8,00 €
  • visita a Villa Lante 8,00 €
  • ingresso Civita e mininavetta 5,00 €
Prezzi da confermare in fase di prenotazione in agenzia.

La quota comprende:

  • Viaggio in bus G.T. Con accompagnatore
  • n.2 notti in Hotel 4 stelle
  • Pensione completa dalla cena del primo giorno alla colazione dell’ultimo giorno
  • Bevande ai pasti nella misura di ¼ di vino e ½ di acqua a persona
  • Navigazione lago di Bolsena
  • Visite guidate come da programma

La quota non comprende:

  • Quota iscrizione obbligatoria comprensiva di assicurazione medico-bagaglio-annullamento da richiedere in fase di prenotazione
  • La tassa di soggiorno da pagare in loco
  • Tutto quanto non indicato ne la quota comprende.

Rif. GIRO

Altre proposte in Italia

Vedi tutte