Casale Monferrato, la Sinagoga e pranzo monferrino con il fritto misto piemontese

Partenza dai luoghi convenuti. Sosta lungo il percorso per un caffè in autogrill ed arrivo in mattinata a Casale Monferrato (115 km). Casale Monferrato oggi patrimonio UNESCO conserva ancora l’atmosfera della classica cittadina di una volta, con numerose testimonianze artistiche ed architettoniche dei secoli passati, offrendosi ai visitatori come una città interessante e piacevole, un ricco giacimento di cultura e paesaggi suggestivi.

La visita inizierà dalla Sinagoga, straordinario esempio di architettura tardo barocca, con stucchi, ori e preziosi arredi lignei, prosegue poi per Piazza Castello e l’imponente Castello dei Paleologi, dimora dei Gonzaga fino alla seconda metà del Cinquecento, divenuto in seguito fortezza.

Percorrendo la via Saffi, ricca di botteghe, negozi e dominata dalla torre civica di Santo Stefano, uno dei simboli della città inizialmente costruita a scopi difensivi è diventata oggi il simbolo di Casale Monferrato, raggiungeremo l’ultima tappa della visita: il Duomo, un’antichissima chiesa dedicata a Sant’ Evasio, patrono della città, un vero e proprio gioiello dell’architettura gotico-romanico.

A fine della visita un po’ di tempo libero in centro a Casale Monferrato con breve sosta al “Krumirificio” Rossi per l’acquisto dei famosi Krumiri (curiosità: sapete perchè i krumiri hanno quella particolare forma? È probabilmente in ricordo di Vittorio Emanuele II, che i krumiri presero la tipica forma rassomigliante ai suoi baffi), .

Sistemazione in ristorante per il pranzo Monferrino. Partiamo con un ricchissimo buffet di antipasti, 2 primi e poi ci tuffiamo nella specialità di giornata, il fritto misto alla piemontese. Per concludere il pasto proveremo un assaggio di dolci di Maroero. Acqua, vino e caffè ovviamente inclusi